Formare i cittadini del domani
visione
In questi mesi la chiusura delle scuole ha significato un’interruzione dei rapporti sociali delle generazioni più giovani, è quindi evidente che aldilà della centralità dell’aspetto formativo la scuola ha una indispensabile funzione sociale e di aggregazione.
L’istruzione dei cittadini è uno degli elementi più qualificanti per la realizzazione delle persone e permette loro di essere libere, avendo gli strumenti per leggere e decifrare la realtà. È un elemento che permette di crescere, di aprire ogni orizzonte, come generatore di opportunità. La scuola è poi un istituto pienamente democratico, all’interno del quale, indipendentemente dalle capacità economiche o dal paese di origine, tutti gli studenti devono essere uguali e avere le stesse opportunità.
AZIONI
- Continuare il percorso, in sinergia con la Regione Emilia-Romagna, per l’abbattimento, fino all’eliminazione, delle rette per gli asili nido.
- Favorire la creazione, e supportare le realtà esistenti, che insegnano lingua, usi e costumi agli stranieri appena giunti nel nostro Comune.
- Affiancarsi agli istituti scolastici sostenendo tutti quei percorsi formativi, e di crescita, che pur non facendo parte propriamente dei programmi scolastici, a questi si affiancano: la consapevolezza dell’importanza della memoria e del ricordo; l’esaltazione del valore e delle scelte dei partigiani che hanno sacrificato la vita per alti ideali, per la libertà di tutti; l’attenzione all’ambiente e al mondo che noi provvisoriamente stiamo vivendo; lo studio del proprio territorio, delle tradizioni, della storia e della cultura.
- Stimolare negli studenti la curiosità del nuovo, favorire l’interesse verso le arti, verso la bellezza, verso la lettura, elementi capaci di aprire le menti, di pensarsi non come un io, ma come un noi, facendo anche perno sugli istituti culturali e le realtà associative della città.
- Continuare nel sostegno della Scuola di Musica “Sarti”, della Scuola di Plastica e Disegno “Minardi” e della scuola arti e mestieri “Angelo Pescarini”, che da oltre un secolo appresentano un laboratorio di avviamento alla pratica delle arti e dei mestieri.