Si sono letti in questi giorni sugli organi di stampa i diversi comunicati di forze politiche rappresentate in questo Consiglio e la relativa risposta dell’Azienda USL della Romagna circa il depotenziamento nelle ore notturne delle ambulanze del 118 a Faenza.
Di questa situazione ne abbiamo avuto evidenza anche e soprattutto tramite il confronto con cittadini e personale che opera nei servizi di emergenza territoriale.
Il nostro territorio è stato coperto nel recente passato da tre ambulanze in orario diurno e da due in orario notturno oltre a queste vanno considerate quella d’istanza a Riolo Terme e quelle di Modigliana (afferente all’ambito territoriale di Forlì) e di Marradi (gestita dal sistema sanitario regionale della Toscana).
Consapevole che è riduttivo considerare la postazione fissa di un’ambulanza come luogo di intervento in quanto per definizione il 118 è un servizio dinamico che dispone di mezzi che sono dislocati in varie postazioni sul territorio, ma che si spostano continuamente per andare a “coprire” altre postazioni scoperte per interventi in corso.
Da tempo, specialmente in orario diurno, un’ambulanza di Faenza è andata a coprire la postazione di Russi per garantire il presidio di quel territorio, simile attività era svolta da ambulanze del territorio di Ravenna in orario notturno o stazionando nella postazione di Fornace Zarattini. Negli ultimi anni, sempre con maggiore frequenza, la copertura di Russi in orario notturno è stata garantita da Faenza fino ad arrivare all’ultimo anno dove questo è accaduto quotidianamente. Va comunque precisato che per la natura dinamica del 118 è indubbio che ci siano state diverse eccezioni. Questa prassi è stata certificata il primo luglio di questo anno quando sono state rinominate le ambulanze risultando così dislocate:
- Faenza 32 servizio h 24
- Faenza 35 servizio h 12
- Riolo 34 servizio h 24
- Russi 33 servizio h 24
Quindi in orario notturno è corretto affermare che a Faenza fisicamente è presente un solo mezzo e questo ci fa interrogare se questo tipo di copertura sia sufficiente per il nostro comune che conta oltre 58.000 abitanti, senza considerare che vista la dislocazione questa serve anche tutto l’ampio e collinare territorio di Brisighella. Ciò anche considerando che in caso di intervento dell’ambulanza di Faenza venga avvicinata un’ambulanza in postazione in altro luogo.
ci interroghiamo se una sola ambulanza la notte sia sufficiente per Faenza
Non vogliamo mettere in dubbio la necessità che il territorio di Russi sia coperto da un’ambulanza o permetterci di discutere l’organizzazione del Servizio di Emergenza Territoriale, ma semplicemente ci interroghiamo se una sola ambulanza la notte sia sufficiente per Faenza.
Per questo si chiede al Sindaco e alla Giunta che evidenze si hanno in merito a questo tema e se si sono presi contatti con la Direzione dell’AUSL.
i tempi di intervento sono sempre stati garantiti
Il Sindaco ha chiesto e ricevuto dall’Azienda i dati degli interventi dall’1 all’8 luglio, nei quali si evidenzia come i tempi di intervento previsti siano stati sempre rispettati (tranne in unico solo caso durante un codice giallo in orario diurno), a fronte di 24 chiamate ( 3 al giorno) per codici rossi e di 68 (8/9 al giorno) per codici gialli, nel territorio del Comune di Faenza.
forse sarebbe opportuno allungare a 24 ore il servizio della nostra ambulanza attiva oggi in orario 7-19
Per noi sarà importante vigilare per verificare che i tempi di intervento rimangano con buoni standard e, ribadendo che non mettiamo in dubbio la necessità del territorio di Russi di avere un’ambulanza in orario notturno, sottolineiamo che ci preoccupa la presenza di un solo mezzo per Faenza, ci chiediamo se forse non sarebbe opportuno allungare a 24 ore il servizio della nostra ambulanza attiva oggi in orario 7-19.
Niccolò Bosi 