
E’ stato approvato il nuovo regolamento
delle
cittadine e dei cittadini stranieri non comunitari, delle/degli
apolidi residenti nel Comune di Faenza e del Forum comunale
dell’immigrazione.
La
Consulta è l’organo di rappresentanza tramite il quale le persone
straniere non comunitarie, le/gli apolidi,
residenti nel comune di Faenza, nell’interesse dell’intera
Comunità dei cittadini di Faenza, partecipano
all’attività dell’Amministrazione Comunale. Credo sia un organo di grande importanza perchè permette a chi non ha altri strumenti di rappresentanza nelle istituzioni, di sentirsi parte di una comunità, di sentire il nostro territorio come una nuova casa e pone le basi per voler concorrere allo sviluppo e al miglioramento di Faenza e della Romagna Faentina. Quando senti anche tua una cosa cerchi sempre il bene per questa.
La
Consulta deve adoperarsi per favorire l’incontro e il dialogo tra
stranieri e italiani e tra persone appartenenti a differenti culture,
in particolare:
- far conoscere alla cittadinanza le diverse culture presenti a Faenza;
- promuovere il rispetto delle regole della convivenza pacifica e
solidale, la conoscenza e il corretto
esercizio dei diritti e dei doveri, con l’obiettivo di realizzare
condizioni di parità e di pari
opportunità tra cittadini faentini e stranieri; - promuovere azioni di gestione e di risoluzione dei conflitti che
possono emergere nella convivenza
quotidiana a causa delle diversità culturali; - creare un clima di fiducia nella comunità comunale favorendo
l’integrazione multietnica e l’eliminazione
dei pregiudizi razziali e xenofobi; - promuovere i diritti e le pari opportunità delle donne, favorendo la
loro emancipazione sociale e la
loro partecipazione alla vita pubblica; - promuovere il diritto alla libera aggregazione, favorendo la
costituzione di associazioni di stranieri
e miste e sostenendo quelle esistenti; - promuovere momenti di informazione, di incontro e di aggregazione tra
gli stranieri e tra gli stranieri
e gli italiani su argomenti di generale interesse; - raccogliere suggerimenti e proposte dei cittadini stranieri da
trasmettere all’Amministrazione Comunale
per trasformarli, ove possibile, in progetti e iniziative concrete.
La
Consulta esercita funzioni consultive e propositive rispetto
all’attività dell’Amministrazione Comunale,
rispetto agli interventi di integrazione delle persone straniere nel
contesto sociale di appartenenza,
rispetto all’esercizio dei diritti e dei doveri di cittadinanza da
parte delle cittadine e dei cittadini
stranieri con l’obiettivo di promuovere la loro attiva,
responsabile partecipazione alla vita delle Istituzioni
locali, delle organizzazioni e delle collettività come attori
positivi e propositivi dello sviluppo civile,
sociale, economico e culturale dell’intera comunità comunale.
La
Consulta ha funzioni consultive istituzionali sugli atti, ad essa
sottoposti, del Consiglio Comunale e della
Giunta Comunale concernenti le seguenti materie:
- Suola
- Cultura
- Sanità
- Lavoro
- Politiche
Sociali - Casa
- Sicurezza
- Immigrazione
e politiche di inclusione dei cittadini stranieri.
Questo
nuovo regolamento introduce una importante novità nella
composizione e nella rappresentanza in seno alla consulta. Infatti,
se nel precedente regolamento si procedeva a eleggere i membri, con
il rischio di una sotto rappresentazione delle comunità che non
riuscivano ad avere una grande partecipazione al percorso elettivo,
oggi la Consulta sarà composta da rappresentanti stranieri nominati
dalle varie associazioni, enti o altri organismi che operano a favore
dei cittadini stranieri immigrati.
Prima
di ogni rinnovo degli organi del consiglio verrà approvato l’elenco
delle Associazioni che possono indicare un Consigliere per la
Consulta: queste associazioni, gruppi informali o movimenti (operanti
nel contesto dell’art. 5 comma 2, L. 8/3/1994, n. 203) devono
essere regolarmente costituiti ed iscritti al Registro delle
Associazioni del Comune di Faenza, devono svolgere attività a favore
dell’integrazione sociale dei cittadini stranieri con finalità di
carattere sociale, civile e culturale quale mezzo di aggregazione tra
le comunità di cittadini stranieri immigrati o composte
prevalentemente da stranieri immigrati.
Ogni
associazione riconosciuta provvederà quindi, tramite il suo
Presidente, a nominare un membro che siederà nella Consulta in
qualità di Consigliere.
I
candidati alle varie carichi dovranno essere maggiorenni, in regola
con il permesso di soggiorno, residenti a Faenza o in uno dei comuni
dell’Unione della Romagna Faentina e non avere avuto condanne penali
(rientranti nelle fattispecie previste dal combinato disposto degli
artt. 10 del D. Lgs 31.12.2012 n. 235 e 3 e seguenti del Decreto
Legislativo 8 aprile 2013, n. 39).
Altra
novità riguarda il Forum Comunale dell’Immigrazione che tratterà
tutte le materie che interessano l’integrazione e l’inclusione
socio-culturale dei cittadini stranieri immigrati, le relazioni tra
mondi istituzionali, del lavoro, delle imprese e cittadini stranieri.
In
particolare il Forum costituisce uno spazio per il dibattito e la
formulazione delle opinioni, degli auspici
e dei timori dei residenti stranieri sui temi della vita politica,
sociale e culturale locale che li riguardano,
comprese le attività e le responsabilità della collettività
locale, e promuove lo sviluppo e il consolidamento
di un’ottica interculturale nei servizi pubblici e privati.
Il
Forum è costituito dai soggetti del terzo settore , dagli organismi
periferici dello Stato , dalla rappresentanza delle Aziende Unità
Sanitarie Locali nonché dalla rappresentanza della Consulta dei
Cittadini stranieri immigrati ed è presieduto dal Sindaco e
dall’Assessore delegato.