
Oggi è il 17 marzo e come tutti gli
anni la prima cosa che ci viene in mente è la birra.
Certo come
possiamo dimenticarci che oggi è il Patrono d’Irlanda, che oggi in
ogni parte del mondo ci si veste di verde, si ascolta musica Irish e
si fa la lotta per ottenere il magnifico cappello della birreria di
St. James Gate di Dublino.
Per noi Italiani il 17 marzo non è
solo festa della birra, per noi italiani è la festa dell’unità
nazionale. Oggi sono 155 anni che esiste l’Italia, questo non
dovremmo dimenticarlo e anzi dovremmo ricordarci sempre di
festeggiare questa data perchè è da allora che possiamo a tutti gli
effetti definirci popolo.
Oggi 17 marzo 2016 ricorre per noi
faentini un avvenimento fondamentale per la vita democratica della
nostra città, ricorrono i 70 anni dalle prime elezioni
amministrative dopo la guerra, le prime elezioni libere, le prime
elezioni dopo l’oscurantismo fascista, le prime elezioni a suffragio
universale.
Mi fermo a immaginare le emozioni che possono aver provato quelle donne e quegli uomini in fila ai seggi: chi si recava per la prima volta a votare in tutta la sua vita, chi finalmente poteva respirare l’aria della libertà, chi sentiva sua questa vittoria, questa democrazia che con il sudore e con il sangue aveva contribuito a far nascere.
A quelle elezioni si presentò al voto
89% degli elettori, non dimentichiamoci mai che la democrazia si
realizza con la partecipazione, quindi quando saremo chiamati a
votare teniamo a mente che astenersi dal voto è un male per la
democrazia, perchè si lascia nelle mani di pochi qualcosa di tutti.
Ricordiamo sempre l’importanza di
votare, ricordiamo sempre l’importanza di partecipare, ricordiamo
sempre che c’è chi ha lottato strenuamente per alti ideali e che ha
permesso a noi di essere un popolo libero, che ci ha permesso di
essere cittadini.
