
Dopo l’approvazione del regolamento per la concessione di aree adibite ad orti nel nostro comune ecco che esce il primo bando.
Sia nel regolamento che nel bando ci sono alcune novità rispetto agli anni passati, ecco quali.
Nel regolamento, come accadeva anche prima, gli orti vengono dati in concessione in via preferenziale ai pensionati, attribuendo un punteggio legato all’età del richiedente (più anni, più punti), vengono destinate inoltre quote per l’assegnazione di orti, senza limite di età, a persone in particolari condizioni psico-fisiche o socio-economiche, su segnalazione dei Servizi Sociali. Una importante novità è la possibilità di assegnazione anche ai così detti “hobbisti” (persone non pensionate) che alla data dell’emissione del bando siano o cittadini italiani, o comunitari o extra-comunitari in regola con i permessi.
L’assegnazione agli “hobbisti” avverrà secondo un punteggio attribuito tramite i seguenti criteri, elencati in ordine di importanza: stato di disoccupato certificato; stato di cassaintegrato; numero di componenti lo stato di famiglia; ISEE. Per questi l’assegnazione dell’area avrà durata 3 anni e sarà rinnovabile una sola volta.
I Centri Sociali potranno dedicare aree ortive, da escludere da quelle messe a bando, per realizzare progetti didattici con le scuole.
L’assegnazione avverrà dando ovviamente precedenza ai pensionati e di seguito, per i restanti posti vacanti, agli “hobbisti” secondo graduatoria stilata nelle modalità pocanzi elencate.
Non sarà possibile essere assegnatari di orti se un membro del proprio nucleo famigliare è già a sua volta assegnatario; sarà possibile presentare la domanda per più aree ortive fermo restando l’assegnazione di un solo orto per nucleo famigliare. Qualora le domande fossero in numero maggiore rispetto ai posti assegnabili si procederà seguendo il criterio della maggiore età.
Ovviamente chi è assegnatario di un orto si impegna a coltivarlo con continuità e deve essere effettivamente lui il fruitore dell’area, fermo restando la possibilità di farsi aiutare da familiari.
Il regolamento individua i Centri Sociali quali soggetti gestori delle aree, che rimangono comunque di proprietà comunale.
Gli orti si trovano in via S.Orsola e via Renaccio, nell’ambito territoriale del centro sociale Corbari, in via Matteucci e via Galli (ambito territoriale del centro sociale Borgo), in via Ravegnana e via degli Olmi (centro sociale Casa Mita). Le domande vanno presentate entro le 13 di venerdì 24 marzo – a mano o tramite spedizione postale – all’Ufficio Cultura del Comune di Faenza (piazza Rampi 1), oppure spedite per posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.faenza@cert.provincia.ra.it.
di seguito:
- link al Regolamento Comunale
- Bando per assegnazione (prime 4 foto di seguito)
- Domanda per assegnazione (foto numero 5 e 6)





