Formazione sartoriale specializzata, una sinergia tra pubblico e privato per combattere la violenza di genere e favorire l’indipendenza di donne che si trovano in una situazione di fragilità sociale
RicuciAMO è un fantastico progetto del nostro Comune e dell’Unione per permettere alle donne vittime di violenze di riacquistare fiducia, indipendenza e autoderteminazione.
Un progetto che ha come obiettivo formare competenze specifiche in ambito sartoriale e tessile per poi entrare nei circuiti lavorativi.
Un’idea forte che, grazie alla collaborazione del settore pubblico e di tante aziende private, vede, oltre al supporto alle donne in situazioni di fragilità dando loro la possibilità di immaginare un futuro libero, una risposta alle richieste dei settori produttivi.Il mondo del tessile ha un estremo bisogno di manodopera altamente e specificatamente formata.
Il percorso si articolerà in 600 ore di formazione teorica e pratica in azienda. Per garantire una vera libertà nella scelta viene fornito anche un servizio di baby sitting per tutta la durata del corso.
Importanti le parole della Ministra alle Pari Opportunità, Elena Bonetti, che è rimasta fortemente colpita dalla validità di questo percorso. Molto toccante la testimonianza della stilista Elisabetta Franchi. Davvero un progetto bello, di valore. Complimenti all’assessora Milena Barzaglia.
“E’ un progetto di altissima qualità -ha detto il Ministro alle Pari opportunità, Elena Bonetti- perché consegna una prospettiva di speranza alle donne che sono vittime di violenza per ricostruire un percorso di vita in autonomia. Un elemento di fiducia dell’intera comunità quindi il volto della co-munità stessa che si fa pronta ad accogliere il grido d’aiuto delle donne dando una prospettiva di rinascita. Questo progetto è quindi il volto di un’alleanza tra istituzioni e aziende, un volto condi-viso e forte”.